L’anima esiste fuori dal tempo: essa può sperimentare gli insegnamenti che brama attraverso il nostro veicolo ma, mentre per noialtri caro viandante, si tratta di una vita di fatiche, limiti, abbandoni, per lei non sono che pochi attimi di comprensione, elaborazione, archiviazione.
L’argomento della settimana porta luce su come è composto il nostro veicolo fisico, poiché siamo dei viaggiatori e questo corpo ne è la nave.
Inoltre ci dirà cosa accade dopo la morte del fisico e cosa accade da una reincarnazione ad un’altra.
Offrirà delle tecniche per aiutare chi è morto suicida.
Ci spiegherà come garantirsi un corpo energetico che funga da contenitore dopo la morte per proteggere l’anima, definito carro dell’anima.
l’importanza, come già accennato nei precedenti post e video, di attivare il cuore e ripulirlo da credenze fuorvianti è la garanzia per avere nel piano astrale questo involucro che ci trasporti nel viaggio dopo la morte fisica, ma se questo non avviene, se non si è formato il carro dell’anima che accade?
Condivido con te caro Viandante, queste ricerche attraverso un video in cui sono stata ospite da Sennar Karu e Anna Spiga, che onoro e ringrazio.
da come parla Monia, sembra abbia avuto esperienza diretta della “morte”.
Erudizione della tradizione orientale tibetana o letture di Givaudan oppure fa voli astrali?
Mi domando perché parliate di queste cose con tanta sicurezza e poi dite che non sono verità ma solo spunti per una ricerca. Uno spunto per una ricerca può essere una domanda, una tematica, un’indicazione bibliografica. Non un fatto. Quando si enunciano fatti, due sole sono le possibilità: o si ritengono veri, o no. Tertium non datur, un fatto ritenuto né vero né falso ma spunto per una ricerca non ha senso linguistico a meno che con ciò non si intenda dire che si stanno facendo pure ipotesi a vuoto cioè racconti fantasy. Ed è troppo comodo scrollarsi così di dosso la responsabilità di ciò che si dice.
Voi ritenete vero o no ciò che dite in questi video? Ad esempio il fatto che esistono i “Signori del Karma”? O che la vicinanza ad una reliquia fa passare di livello? etc.etc.
Grazie Monia di cuore per la tua conferenza. Molto interessante e emozionante. E poco che vengo di scoprirti e sei bravissima.
Un giorno verro a seguire un tuo insegnamento dal vivo
ma cosa si intende consapevole suicidio.M spiego meglio. Una persona che non ama il suo copro,si alimente male ,fuma vita sregolata. questo è suidio consapevole?
grazie infinite! namste
grazie Monia, delle tue informazioni checi hai donato.
Namastè
Marina
come si fa ad attivare la merkaba
Ciao Monia, le informazioni tecnico-spirituali che fornisci in questo video sono davvero interessanti e inevitabilmente mi inducono a pormi tante domande.
Per esempio:
– se, come dici, un’anima evoluta può reincarnarsi in un animale, da cosa si potrebbe capire osservando il nostro animale domestico se la sua è un’anima evoluta oppure no?
– dicevi che le vittime di irretimento sono in primis i figli del defunto ma, se costui non ha figli, ad essere irretito sarà una persona che vibra in modo simile a lui. In tal caso verrà data la precedenza ad un familiare oppure potrebbe trattarsi di una persona qualsiasi, conoscente o meno del defunto?
Vorrei fare, inoltre, una considerazione su ciò che è stato detto a proposito del fatto che se ci ricordassimo di com’è la vita nell’altra dimensione allora ci suicideremmo tutti. Dopo quello che è stato detto nel video su chi si suicida, dubito che il suicidio possa essere così invitante. Invece, credo che, se per alcuni questa vita potrebbe essere molto noiosa, per altri potrebbe essere vissuta con più leggerezza e meno problemi.